Attività di ricerca
La qualità dell’esperienza scolastica è determinata da una serie di fattori interagenti da cui può derivare un diverso livello di motivazione, di impegno e di gradimento da parte degli allievi. Il benessere scolastico è una condizione globale e trasversale, alla quale contribuiscono tutte le componenti del contesto scuola.
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Ridurre l’insoddisfazione scolastica vorrebbe dire non solo motivare allo studio, migliorare il rendimento degli alunni, insegnare a gestire l’ansia che caratterizza l’impegno richiesto a scuola e prevenire l’abbandono scolastico, ma anche rinforzare l’autostima e favorire processi che sostengono il benessere psicologico, la crescita della persona e il coinvolgimento nella vita relazionale, sia scolastica che extrascolastica. In questa prospettiva il contrasto al disagio scolastico diviene soprattutto “prevenzione del disagio” e “promozione del benessere”.
Il progetto “Centro TiAscolto” prevede di raccogliere le percezioni degli studenti circa la loro esperienza scolastica.
Di cosa potrebbero aver bisogno gli studenti per “Stare bene a scuola”? Come percepiscono il rapporto con i pari, gli insegnanti o tra scuola e famiglia? Come possono gli operatori e la scuola aumentare il benessere degli alunni senza tenere presente le loro necessità e capacità, il loro punto di vista e il loro modo di fare esperienza della scuola?
In questo senso, la ricerca si pone come una esplorazione dei bisogni degli studenti in un’ottica di promozione del benessere personale, sviluppo di abilità individuali e prevenzione del disagio scolastico.
In questa sezione verranno illustrati i risultati della ricerca a cui ha partecipato il campione di studenti delle classi V della scuola Primaria e degli Istituti secondari di I grado degli ISC “Falcone e Borsellino”, “Spinetoli- Pagliare” e “Castel di Lama 1”.
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Benessere a scuola e
life-skills
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